| Una vita bio
NaturaSì azzera i rifiuti
La sfida del gruppo italiano leader nel retail bio, 300 negozi nelle principali città, nasce dall’analisi approfondita del ciclo di vita dei prodotti. Insieme a partner e istituti di ricerca, l’obiettivo è di ridurre il più possibile i rifiuti suggerendo nuove modalità distributive e non solo. Nella consapevolezza che l’impegno parte dal fornitore, fino a raggiungere il sacchetto della spesa. Le strategie adottate partono dalla logistica distributiva: utilizzo di roller in ferro per la consegna della merce e di cassette durevoli a sponde ripiegabili (polymer) per il trasporto di ortofrutta; uso di carta per l’imballaggio da foreste a gestione eco-compatibile; ricondizionamento degli imballaggi dei fornitori, riutilizzati internamente.
Per azzerare in modo efficace la plastica nei prodotti NaturaSì sono adottate azioni che si riconducono alle 3 R dell’economia circolare: ridurre significa aumentare la gamma di prodotti sfusi che riducono la presenza dell'imballaggio e ripensarlo per eliminare il packaging eccessivo (puntando su carta e bioplastiche). Riutilizzare, cioè promuovere l’impiego di contenitori più volte reimpiegabili: sacchetti per ortofrutta e cereali sfusi, contenitori riutilizzabili per detersivi e quelli per alimenti, grazie al nuovo progetto Noplà. Sempre sul fronte del riuso: viene proposta acqua minerale in bottiglie di vetro con vuoto a rendere, incentivando anche l’utilizzo di bottiglie in vetro per l’acquisto di acqua alla spina. Riciclare: sono eliminati gli imballaggi poliaccoppiati (composti da più strati) a favore di imballi in monomateriale per un migliore riciclo; incentivare la corretta raccolta differenziata, indicando con trasparenza le modalità di smaltimento delle confezioni (naturasi.it; no-pla.com).