BIOMEGA Multiverso
BIOMEGA Multiverso è un’installazione composta da serigrafie e ricami su tessuto in dialogo con un’inedita piralide in marmo, una farfalla della specie Ostrinianubilalis il cui bruco è un parassita devastatore del mais. Opera, questa, parte della collezione di Fondazione La Raia. Uno degli obiettivi del progetto è indurre il visitatore a interrogarsi su quanto l'estetica e l’applicazione degli studi delle neuroscienze, possano influire sulle sue scelte di consumatore.
In BIOMEGA Multiverso tecniche artistiche tradizionali, quali appunto la serigrafia e il ricamo, sono poste a confronto con le nuove tecnologie. È infatti attraverso l’utilizzo dell’eye tracker, usato dai laboratori di neuromarketing per tracciare i movimenti oculari automatici e continui, che Veneziano conduce lo spettatore verso nuove letture del visibile. La tracciatura dei movimenti oculari automatici, chiamati saccadi, è riprodotta in questa installazione attraverso i ricami su tessuto. Ogni ricamo costituisce la mappatura dei punti di osservazione dell’occhio delle persone invitate dall’artista a sottoporsi al test mentre osservavano fotografie di repertorio. Queste immagini – stock photos – sono generalmente utilizzate dalle agenzie di comunicazione per realizzare pubblicità di prodotti alimentari, nello specifico di frutta e verdura visivamente perfette per veicolare l’idea di qualità. Dopo un lavoro di stilizzazione, Veneziano ha riprodotto queste immagini nelle sue stampe serigrafiche.