La cucina

La cucina della Raia, firmata da Tommaso Arrigoni e Stella Verde Michelin 2025, è un invito a prendersi tempo e a scoprire, uno dopo l’altro, i frutti di questo territorio.

La cucina di Tommaso Arrigoni e i grandi vini piemontesi: il ristorante di Locanda La Raia

Alla Raia il cibo è un’occasione per scoprire il territorio, per stare insieme e concedersi tempo, quello della natura. 

La cucina, guidata da Chef Tommaso Arrigoni, valorizza infatti la stagionalità delle materie prime e la tradizione del Gavi, incrocio unico di influenze liguri (le verdure fragranti) e piemontesi (l’arte della carne e delle paste ripiene). Riconoscerete nelle sue proposte i prodotti dell’azienda agricola La Raia: i cereali antichi e le farine, le verdure dell’orto e delle serre, le erbe aromatiche del giardino di fronte alla Locanda, le uova, le carni che provengono dalle vacche di razza Fassona allevate grass fed. E i mieli biologici dalle arnie all’interno della tenuta. E poi i molti prodotti di piccoli fornitori locali, come i formaggi e i salumi dei presidi Slow Food della zona. Grazie a questo impegno, il ristorante ha ricevuto la Stella Verde Michelin 2025: un iriconoscimento per La Raia e il suo ecosistema unico.

Oltre alla Carta, potete sceglie tra due menù degustazione, in abbinamento ai Gavi La Raia e ai Nebbiolo e Barolo Tenuta Cucco.

Il ristorante di Locanda è aperto tutte le sere tranne il mercoledì, e per il pranzo di sabato e domenica, anche ai clienti esterni.

Per prenotare un tavolo scrivete a locanda@la-raia.it oppure chiamate il numero 0143 642860

 

“Locanda La Raia è un luogo magico all’interno di una natura spontanea che ben si sposa con il lavoro dell’uomo e che affascina e cattura al primo sguardo. Con i miei menù voglio sperimentare, partendo dai pilastri della tradizione gaviese”.

Chef Tommaso Arrigoni

 

Menù "Tra Gavi e Langhe"

I vini di Tenimenti Rossi Cairo e i piatti della tradizione ligure e piemontese.

Menù “Sei mezze”

Abbiamo da poco inserito una proposta dedicata a chi ha la curiosità di assaggiare più di un piatto in carta, ma senza esagerare: il “Menù sei mezze”. Una scelta, in porzioni adeguate, tra i piatti più rappresentativi di questa stagione. Da provare!

Menù alla carta

Valorizzare i prodotti dell’azienda agricola per interpretare il territorio del Gavi.