Palazzo delle Api
L’opera site specific è una struttura a forma di piramide rovesciata realizzata attraverso la sovrapposizione di vari strati di pietra di Luserna, ai lati dei quali sono stati praticati più di 2000 fori di varie dimensioni, così da creare delle celle adatte a ospitare vari insetti impollinatori. È una sorta di altare o monumento celebrativo (oltre che vissuto) per questi animali spesso posti dalle persone alla base di una gerarchia di “insetti graziosi” dimenticando l’imprescindibile e fondamentale lavoro da essi portato avanti, stagione dopo stagione.
L’opera, che ha ricevuto la menzione speciale “Fondazioni d’impresa” del VI premio Cultura + Impresa nel 2019, è stata posizionata in prossimità del lago presente nel parco di Fondazione La Raia: così da essere vicino a una fonte d’acqua importante per gli animali. La dimensione ecologica veicolata dall’opera porta con sé specifici bagagli legati alla storia dell’arte e dell’architettura: le piramidi egizie, l’utilizzo della pietra, la commemorazione statuaria, gli edifici metabolisti giapponesi degli anni ’60, con le loro capsule abitative, le abitazioni extra-terrestri dell’immaginario fantascientifico e le costruzioni abitative contemporanee realizzate per ospitare e integrare le popolazioni costrette a fuggire dai loro paesi distrutti dalla guerra.